Giornata Mondiale della Vista 2025: come proteggere gli occhi ogni giorno (e quando farsi visitare)
La Giornata Mondiale della Vista è l’occasione perfetta per ricordare che la salute oculare si costruisce con scelte quotidiane e controlli proporzionati all’età e ai fattori di rischio. Di seguito una guida completa: abitudini efficaci per proteggere gli occhi, quando programmare le visite e quali segnali richiedono un controllo urgente. Una visita oculistica completa può essere effettuata presso le nostre sedi di Massa, Aulla e Borgo a Mozzano.
Le buone abitudini che fanno davvero la differenza
· Stile di vita sano. Alimentazione ricca di verdure a foglia verde (luteina e zeaxantina), pesce azzurro (omega‑3), frutta e frutta secca; idratazione, sonno regolare e attività fisica. Smettere di fumare riduce il rischio di cataratta, degenerazione maculare e occhio secco.
· Protezione dalla luce solare. I raggi UV danneggiano congiuntiva, cristallino e retina. Usa occhiali da sole con filtro UV 100% e cappellino con visiera; per sport e lavori a rischio indossa dispositivi di protezione (occhiali/schermi) per evitare traumi, schegge o ustioni.
· Stop al fai‑da‑te con i colliri. Evita colliri senza indicazione medica: alcuni mascherano i sintomi o peggiorano infezioni (es. cortisonici). Arrossamento persistente, dolore, secrezione o fotofobia richiedono una valutazione.
· Lenti a contatto: igiene rigorosa. Preferisci le giornaliere e gettale dopo l’uso; mai a contatto con acqua (rubinetto, doccia, piscina, mare). Mani pulite, rispetto dei tempi di porto e rimozione prima di dormire. In caso di dolore o visione offuscata sospendi e fai un controllo.
· Igiene personale e cosmetici. Non condividere asciugamani o trucchi. Sostituisci regolarmente mascara ed eyeliner e rimuovi il make‑up ogni sera con prodotti delicati.
· Schermi e studio: regola 20‑20‑20. Ogni 20 minuti, pausa di 20 secondi guardando a circa 6 metri (20 piedi) e ammiccamento volontario. Monitor a un braccio di distanza, bordo superiore all’altezza occhi, illuminazione adeguata e caratteri ben leggibili.
· Gestione delle patologie sistemiche. Controllo di diabete, ipertensione e dislipidemie per prevenire danni oculari. Con familiarità per glaucoma o patologie gravi, programmare controlli più ravvicinati.
Quando fare la visita oculistica
I controlli periodici sono consigliabili per tutta la vita, con tempistiche personalizzate dall’oculista. Esistono però età chiave in cui la valutazione è fortemente raccomandata:
· Alla nascita: screening neonatale per anomalie congenite.
· Entro i 3 anni: individuare ambliopia, strabismo e difetti di refrazione.
· Scuola primaria (elementari): acuità visiva, correzione ottica e funzionalità binoculare.
· Scuola secondaria di I grado (medie): nuova valutazione per miopia in crescita e abitudini visive.
Nella giovinezza e nell’età adulta, la frequenza dei controlli dipende da refrazione, sintomi, familiarità e fattori di rischio. In presenza di diabete o familiarità per glaucoma è fondamentale seguire un programma regolare di visite e accertamenti (tonometria, OCT, campo visivo, fundus).
I segnali che richiedono una visita subito
· Calo di vista improvviso in uno o entrambi gli occhi.
· Trauma oculare; contatto con sostanze chimiche o schegge.
· Lampi di luce persistenti o improvvisa comparsa di corpi mobili (mosche volanti).
· Presenza di una macchia fissa e grigiastra nel campo visivo.
· Linee dritte che appaiono deformate (metamorfopsie).
· Occhio rosso con dolore, fotofobia o nausea.
· Nei bambini: pupilla bianca visibile dal vivo o in foto (leucocoria).
In questi casi non aspettare: rivolgiti tempestivamente all’oculista o al Pronto Soccorso. Un intervento rapido può essere decisivo per preservare la vista. Qui puoi prenotare il nostro servizio di visita oculistica urgente attivo presso le sedi di Massa e Aulla.
Consigli extra utili
· Griglia di Amsler a casa per chi è a rischio di patologie maculari.
· Occhiali aggiornati: una prescrizione non adeguata favorisce affaticamento e mal di testa.
· Luce e ambiente di lettura: preferisci luce diffusa e distanza di lettura appropriata.
· Pause per bambini e ragazzi: attività all’aperto associate a una progressione più lenta della miopia.
Dove effettuare la visita
Per una valutazione completa del benessere visivo, la visita oculistica può essere effettuata presso le sedi di Massa (Ponticello Eye Clinic), Aulla (Oculistica Apuana) e Borgo a Mozzano.
Porta con te eventuali occhiali in uso, referti precedenti ed elenco dei farmaci; segnala sempre eventuale familiarità (ad esempio per glaucoma).
FAQ — Domande frequenti sulla salute degli occhi
1. Ogni quanto va fatta la visita oculistica?
Dipende da età, refrazione e fattori di rischio. Età chiave: nascita, entro i 3 anni, durante elementari e medie. In età adulta, ogni 1–2 anni, più spesso con diabete o familiarità per glaucoma.
2. Gli occhiali da sole sono davvero necessari?
Sì. I raggi UV danneggiano cristallino e retina. Usa occhiali con filtro UV 100% e visiera/cappello in condizioni di luce intensa.
3. Cos’è la regola 20‑20‑20?
Ogni 20 minuti di schermo, distogli lo sguardo per 20 secondi verso un oggetto distante circa 6 metri, ammiccando per re‑idratare la superficie oculare.
4. Posso usare colliri decongestionanti senza ricetta?
Meglio evitarli: possono mascherare sintomi o peggiorare alcune condizioni. In caso di arrossamento persistente o dolore, rivolgersi all’oculista.
5. È sicuro fare il bagno con le lenti a contatto?
No. Evita qualsiasi contatto con acqua (rubinetto, doccia, piscina, mare). Aumenta il rischio di cheratiti anche gravi.
6. Quali sono i segnali d’allarme per andare subito dall’oculista?
Calo improvviso della vista, trauma oculare, lampi e corpi mobili nuovi, macchia fissa nel campo visivo, linee deformate, occhio rosso doloroso, pupilla bianca nei bambini.
7. La griglia di Amsler serve davvero?
È utile a chi è a rischio di patologie maculari per rilevare precocemente distorsioni nella visione centrale. Non sostituisce la visita oculistica. E’ disponibile gratuitamente cliccando qui